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Cos'è il fixing dell'Oro?

Scopri come viene determinato il fixing dell'oro fisico, il suo prezzo finale e le migliori strategie per investire in oro puro fisico.

Cos'è il fixing dell'Oro?

Scopri come viene determinato il fixing dell'oro fisico, il suo prezzo finale e le migliori strategie per investire in oro puro fisico.

II “fixing dell’oro” o “fixing di Londra” o “London Bullion Market Association Gold Price” è il prezzo, fissato due volte al giorno, dell’oro. Viene stabilito quotidianamente dai maggiori protagonisti del mercato dell’oro (ad oggi i componenti della LBMA) tramite una procedura di cui parleremo nel corso dell’articolo. 
Per coloro che desiderano acquistare lingotti di oro puro fisico, monitorare le variazioni del prezzo dell’oro è molto importante per tutta una serie di motivi che andremo ad analizzare successivamente. 
L’argomento è molto interessante e di grande attualità.
L’oro puro fisico è considerato una delle opzioni più sicure per chi desidera proteggere e preservare il proprio capitale o i propri risparmi, ma anche per coloro che già posseggono un portafoglio di investimento e sentono la necessità di diversificarlo per renderlo più completo, ricco e sicuro. 
Non a caso sempre più risparmiatori, ma anche investitori più esperti, stanno, ultimamente, avvicinandosi al mercato dell’oro. Prodotto che, in questo periodo storico complicato e instabile, è considerato d’elezione per gli investimenti a lungo e lunghissimo termine.

 

Fixing dell’oro: cos’è?

Il termine inglese “fixing” deriva dal verbo “to fix”, che significa “fissare”.
Infatti, il fixing è il prezzo dell’oro che la LBMA, appunto, fissa due volte al giorno dalla propria sede di Londra (ecco perché è definito anche London Fixing o Fixing di Londra) alle 10.30 e alle 15.00, dal lunedì al venerdì.  
Determinare in maniera ufficiale il fixing è necessario perché, come avviene per il prezzo di tutti i prodotti da investimento, anche quello dell’oro cambia continuamente, seguendo e subendo le fluttuazioni e le variazioni dei mercati, della situazione economica, finanziaria, politica e sociale mondiale. 

Qualche cenno storico

La determinazione del fixing non è una procedura recente. L’oro è sempre stato utilizzato come prodotto di scambio. I primi a capire che le pepite d’oro fossero oggetti di grande valore furono gli abitanti della Mesopotamia, seguiti a ruota dagli antichi egizi, i quali furono i primi a utilizzare l’oro come bene rifugio, accumulandone più possibile nelle Piramidi, in onore dei Faraoni, ma anche come deposito di sicurezza dal quale attingere in caso di difficoltà o carestia.
Da quel momento in poi l’oro non ha mai smesso di essere un prodotto ricercato, desiderato e considerato prezioso.

Tuttavia, come si fa a quantificare quanto vale esattamente un’oncia (o un grammo) di oro puro fisico?

 

Come si determina il fixing dell’oro?

Finita la Prima Guerra Mondiale, precisamente il 12 settembre 1919, con l’intento di far ripartire il mercato aureo e incrementarne le operazioni di compravendita, fu eseguita la prima riunione per stabilire il fixing dell’oro, quindi per decidere a quale prezzo mettere in vendita un’oncia d’oro.
I protagonisti di questa riunione furono i cinque principali commercianti e raffinatori dell’epoca che, automaticamente, diventarono anche i soggetti incaricati di prezzare l’oro.


Chi erano i cinque market-maker che hanno rivestito il ruolo di pionieri della procedura per stabilire il fixing dell’oro?

1.    N.M. Rothschild & Sons
2.    Mocatta & Goldsmid
3.    Pixley & Abell
4.    Samuel Montagu & Co.
5.    Sharps Wilkins


Per stabilire il prezzo di un’oncia d’oro, il Presidente proponeva un valore che riteneva, approssimativamente, il più vicino possibile a quello effettivo.
Gli altri partecipanti, sulla base dei propri ordini (ossia del quantitativo di oro che volevano comprare per sé o conto terzi) accettavano o rilanciavano al ribasso o al rialzo. 
Questo fino al “there are no flags, and we’re fixed”: la formula ufficiale che siglava l’accordo di tutti sull’ultima cifra pronunciata. Questo metodo di assegnazione del prezzo diventò quello definitivo per stabilire a quanto vendere l’oro di giorno in giorno. 
Seppur con qualche modifica e dopo una pausa dovuta all’esplosione della Seconda Guerra Mondiale, ad oggi funziona ancora così.
Fino al 1968 il fixing dell’oro veniva decretato una volta al giorno, alle 15:00. Gli appuntamenti quotidiani sono poi diventati due, con quotazioni in tempo reale dell’oro che escono alle 10:30 del mattino e alle 15:00.

 

Prezzo finale dell’oro è lo stesso del fixing?

No, il fixing è il prezzo ufficiale di un grammo/oncia d’oro valido dal momento in cui è stato ufficializzato, fino al prossimo fixing. Rappresenta il valore dell’oro inteso come materia prima grezza.

Al fixing vanno aggiunti tutti gli eventuali costi accessori, tra i quali:

  • lo spread, che viene calcolato in base alla qualità e alla quantità di oro acquistato/prenotato;
  • i servizi di lavorazione;
  • il blisteraggio;
  • i costi relativi al servizio di compravendita (ricordiamo che si può acquistare oro fisico da investimento solo grazie all’intermediazione di professionisti come Careisgold SpA);
  • il prezzo dell’eventuale trasporto, stoccaggio e custodia presso caveaux di massima sicurezza.


Il prezzo finale dell’oro al compratore, pertanto, è determinato da:
FIXING DEL MOMENTO + COSTI ACCESSORI AGGIUNTIVI

Chi stabilisce il prezzo dell’oro ai nostri giorni: cos’è cambiato dal 1919


A partire dal 2015 il fixing dell’oro è competenza unica e inderogabile della LBMA: l’associazione fondata nel 1987 e attualmente composta dai più importanti gruppi bancari e società mondiali che hanno rapporti e interessi nel mondo dell’oro e dell’argento. 
Se ai tempi delle prime riunioni del 1919 gli scambi di opinioni e le discussioni per raggiungere l’accordo sul Golden Price (prezzo dell’oro) avvenivano via telefono o di persona, oggigiorno queste operazioni si eseguono con l’ausilio della tecnologia moderna. 


La comunicazione tra i colossi che compongono la LBMA è facile, veloce e immediata grazie agli strumenti di cui disponiamo oggigiorno. Di conseguenza, le quotazioni dell’oro possono essere lanciate in tempo reale su apposite piattaforme, sono consultabili semplicemente e gratuitamente da tutti gli utenti del mondo accedendo comodamente dal proprio PC o smartphone.
Anche per questo, oggi l’accesso al mercato dell’oro puro fisico da investimento ai cittadini privati e ai piccoli risparmiatori/investitori è facilitato e consigliato.


Acquistare oro è, ormai, un’operazione agevolmente fruibile anche da chi si approccia in qualità di neofita a questo mercato o per chi ha un budget limitato a disposizione, ma desidera comunque preservare il valore del proprio capitale e metterlo al sicuro per il futuro.

 

Perché è importante informarsi sulle quotazioni dell’oro?

Come abbiamo spiegato, il prezzo dell’oro puro fisico da investimento non è mai lo stesso, ma subisce continue variazioni. 
A questo proposito, però, è fondamentale fare una riflessione utile a comprendere un concetto fondamentale: l’oro è considerato un bene rifugio e non un prodotto adatto alla compravendita speculativa.


Bene rifugio” significa che conserva il proprio valore sul lungo periodo. L’oro, nel corso degli anni, ha dimostrato resilienza a:

  • guerre
  • crisi internazionali
  • periodi di carestia e conflitti mondiali
  • inflazione
  • deflazione


Anche oggi, nonostante la pandemia che ci siamo appena lasciati alle spalle e i sanguinosi conflitti in piena attività, l’oro continua a mantenere le proprie qualità di bene rifugio.
Cosa vuol dire questo? Che si può ritenere piuttosto conveniente convertire il più possibile i capitali liquidi in oro puro fisico da investimento, perché la valuta potrebbe, nel tempo e a causa di fattori esterni, perdere potere d’acquisto.


L’oro ha, invece, dimostrato di resistere praticamente a tutto.

Per lo stesso motivo è una buona idea considerare la possibilità di diversificare il proprio portafoglio investendone una parte in oro. In questo modo si protegge una fetta del proprio capitale, andandolo ad allocare in un prodotto ritenuto sicuro. 
Questo anche per il fatto che, in questo preciso momento storico, altre soluzioni come ad esempio il mattone e le azioni possono rappresentare un rischio, data l’instabilità dei loro mercati specifici.
Se oggi trasformiamo un capitale liquido in grammi di oro, è quasi certo che tra dieci, venti o trent’anni quel valore sarà almeno pari a quello attuale, se non enormemente maggiorato.


Sulla base di quale dato possiamo ipotizzare che, tra diversi anni, un capitale aureo potrebbe acquistare molto più valore rispetto a quello che ha oggi?

Analizziamo la curva di incremento del valore dell’oro degli ultimi 100 anni:

  • + 60% negli ultimi 5 anni;
  • + 540% negli ultimi 20 anni;
  • + 8813% negli ultimi 100 anni.

Chi ha acquistato oro puro fisico da investimento cent’anni fa ha lasciato ai suoi eredi un capitale che vale l’8813% in più rispetto al suo valore originario. 

 

Comprare oro puro fisico da investimento

Comprare quando il fixing è favorevole” significa acquistare oro puro fisico da investimento nel momento in cui il prezzo è più basso rispetto all’andamento medio del periodo (giorni/settimane precedenti).
Le fluttuazioni sono minime, motivo per cui non è conveniente comprare oro per rivenderlo velocemente al fine di generare plusvalenze, ma è conveniente comprare oro al fine di conservarlo come investimento a lungo termine. Riuscire a individuare il momento favorevole all’acquisto permette di comprarne una maggior quantità con lo stesso budget, al netto dei costi aggiuntivi e accessori.


Se si ha intenzione di acquistare una quantità importante di oro, conviene ovviamente farlo quando il prezzo al grammo è inferiore, in modo da avere un risparmio considerevole.


Esistono due strategie di acquisto:

  • acquistare tutta la quantità di oro desiderata (e per la quale si è stabilito un budget).
  • acquistare con piani ricorrenti sfruttando il prezzo medio.

Careisgold Spa ha messo a punto un prodotto che si chiama PAR, piano di acquisto ricorrente, per offrire ai propri clienti la possibilità di acquistare lingotti d’oro attraverso piani d’acquisto periodici, così da riuscire ad approfittare del prezzo medio.


Ricordiamo che quando si acquista oro fisico da investimento, è fondamentale farsi supportare dalla competenza di professionisti. Careisgold SpA è, infatti, operatore professionale in oro e banco metalli autorizzato da Banca d’Italia. Attraverso la sua competenza, è a disposizione dei propri clienti per aiutarli a investire nella maniera più proficua possibile e per studiare dei piani d’acquisto idonei a soddisfare le esigenze personali e raggiungere gli obiettivi prefissati.

 

Le piattaforme

Il prezzo dell’oro può essere consultato da chiunque, gratuitamente, in qualsiasi momento e da qualsiasi parte del mondo semplicemente accedendo, da PC o smartphone, a una delle piattaforme specializzate.

Quando si consulta il prezzo dell’oro bisogna fare attenzione ad alcune cose:

  • controllare sempre che il valore sia espresso in euro/grammo e non in dollaro/oncia (in tal caso eseguire la conversione);
  • tenere conto unicamente del valore del fixing (che è il prezzo ufficiale dell’oro) e non dello spot-price (che è il valore in continuo mutamento tra un fixing e l’altro e subisce modifiche ogni pochi minuti);
  • ricordare che il valore indicato dal fixing si riferisce esclusivamente al prezzo dell’oro come materia prima, ma il prezzo finale sarà maggiorato dalle spese accessorie necessarie (spread, lavorazione, blisteraggio, costi di intermediazione, trasporto, conservazione).

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