Siamo nella nuova età dell’oro? Gli esperti dicono sì!

L’oro puro fisico sta registrando, in termini di valore, andamenti molto positivi. Basti pensare che nei giorni scorsi le quotazioni dell’oro hanno superato la barriera dei 2400 dollari all’oncia, registrando continui rialzi da ormai cinque settimane. Le avvisaglie di questo trend si erano già manifestate nel corso del 2022/2023 quando le banche hanno iniziato ad incrementare in maniera importante le loro scorte di oro.

Perché sta succedendo questo? Scopriamolo insieme!

Oro puro fisico: la risorsa principale delle banche

L’oro fisico è fondamentale per l’equilibrio e la stabilità per la maggior parte delle banche. La riserva aurea di una banca è ciò che ne conferma la solidità, la credibilità e il successo a lungo termine.

Questo perché:

• l’oro è un prodotto dal valore resiliente che ha dimostrato, nel corso dei secoli, di resistere a tutto (conflitti, crisi politiche, crisi economiche, pandemie, guerre, fluttuazioni del mercato azionario);
• laddove gli altri prodotti o la valuta tendono a perdere potere, il lingotto d’oro resta sempre un ottimo, se non il migliore, prodotto di scambio. Rappresenta pertanto l’ancora di salvezza in caso di crisi politiche-economico-finanziarie anche a livello mondiale.

A partire dal 2022 il World Gold Council ha sottolineato come le banche stessero accumulando oro in quantità decisamente maggiore rispetto a prima. E, in effetti, i dati ci dicono che il 2022 è stato l’anno in cui l’acquisto di oro fisico da parte delle banche è stato da record: il più alto dal 1967! Anche nel corso del 2023, Banca d’Italia e gli altri istituti bancari nazionali e mondiali hanno continuato a comprare metallo giallo 24 carati, rimpinguando il più possibile i loro caveaux.

In parallelo

Fidandosi del comportamento delle banche, e seguendo il loro esempio, sempre più privati hanno iniziato a mostrare curiosità verso il mercato dell’oro e verso la possibilità d’acquisto di lingotti d’oro a scopo di investimento a lungo termine.

Parliamo di:

• investitori esperti con la necessità, l’esigenza e la voglia di diversificare il più possibile il proprio portafoglio di investimento;
• cittadini privati di ceto medio/alto abituati a investire parte del proprio capitale in altre forme di investimento, ma desiderosi di convogliarne una percentuale in un prodotto sicuro e a basso rischio;
• piccoli risparmiatori come pensionati o giovani coppie che hanno deciso di convertire un capitale (ad esempio l’assegno di liquidazione o i soldi avuti in regalo da genitori e familiari per il matrimonio o la convivenza) in un investimento sicuro e a lungo termine del quale poter beneficiare tra diversi anni, ad esempio per lasciare un’eredità importante ai nipoti o per finanziare un progetto futuro;
• appassionati o collezionisti di monete d’oro, manufatti un po’ diversi dai lingotti ma non per questo di minor valore, solitamente acquistati non tanto per creare una riserva aurea, ma per avere una collezione di pregio, prestigio e grande valore.

Investire in oro puro fisico è stata una mossa vincente?

La risposta è: assolutamente sì! Chi ha seguito l’esempio delle banche e ha acquistato oro puro fisico da investimento negli anni o nei mesi scorsi sta toccando con mano quanto la propria riserva aurea abbia maggiorato il proprio valore. Il prezzo dell’oro, a partire da dicembre 2023, sta continuamente aumentando: gli esperti l’avevano infatti predetto, proprio basandosi sul comportamento delle banche.

Perché il prezzo/valore dell’oro sale?

Il prezzo dell’oro sale, innanzitutto, perché anche l’oro deve sottostare alla più semplice e basilare legge finanziaria: quella della domanda e dell’offerta. Da quando le banche hanno iniziato a fare incetta di lingotti, seguite a ruota da investitori privati, la domanda di oro è esponenzialmente aumentata. La conseguenza è la diminuzione delle scorte. E, quando un prodotto scarseggia, si sa, il suo prezzo e il suo valore aumentano.

Altre cause dell’aumento del valore dell’oro puro fisico da investimento

L’equazione è elementare:

“più oro si acquista e meno ce n’è a disposizione sul mercato, pertanto quello disponibile costa/vale di più”.

Questo significa che il valore del metallo giallo aumenta e, di conseguenza, chi ha una riserva di oro puro fisico da investimento si ritrova con un capitale molto più alto rispetto a quello speso quando l’ha acquistato.

Tuttavia, la legge “domanda/offerta” non è l’unica variabile che contribuisce a incrementare il prezzo aureo. Vediamo insieme quali sono le altre.

Conflitti mondiali

L’instabilità dell’equilibrio mondiale, messo a dura prova dalla guerra tra Russia e Ucrania ma, soprattutto, dal conflitto Mediorientale, fa presagire la concreta possibilità di una crisi economico-finanziaria importante. Soprattutto dopo gli ultimi avvenimenti, in particolare l’incidente che ha causato la morte di Raisi, l’ex presidente Iraniano, la paura che le cose possano rapidamente precipitare coinvolgendo il resto del mondo sta crescendo spasmodicamente. Poter contare su riserve d’oro (quantità di oro abitualmente detenute dalle banche nei caveaux), con le quali fronteggiare un’eventuale guerra è importante e potrebbe rappresentare la salvezza per un paese.

I tassi di interesse

Il presidente della Fed, Jerome Powell, ha spiegato in maniera piuttosto chiara un’altra questione che ha un fortissimo impatto sul rialzo del valore e del prezzo dell’oro: quello della promessa del calo dei tassi di interesse. Per il 2024 sono stati messi in preventivo importanti tagli ai tassi di interesse e questo porterà, inevitabilmente, al crollo del dollaro. Quando il dollaro perde quota l’oro la guadagna. La previsione è esattamente questa: non appena i tassi di interesse inizieranno a scendere il prezzo di acquisto dell’oro schizzerà alle stelle. Cosa comporterà questo? Due cose, fondamentalmente:

• chi ha oro puro fisico da parte assisterà all’importante crescita del suo valore;
• chi vorrà comprare oro dovrà pagarlo molto caro, molto più caro di adesso.

La richiesta di oro da parte della Cina

Infine, a contribuire a prosciugare la riserve di oro mondiale ci si sta mettendo anche la Cina che, ultimamente, sta acquistando tantissimo oro. Pare che, al netto dell’oro acquistato dalle banche cinesi, il metallo giallo faccia gola anche a tantissimi giovani. Infatti, nell’ultimo anno, i maggiori acquirenti privati di oro sono cinesi di età compresa tra i 25 e i 34 anni che si stanno lanciando in un nuovo business che promette di diventare uno dei rami imprenditoriali più importanti e proficui del futuro: il “China Chic”. Si tratta di creare e realizzare manufatti, monili e gioielli in oro coniugando lo stile tradizionale cinese con la modernità che, negli ultimi tempi, la Cina ha iniziato a tollerare.

Comprare oro adesso: vale la pena di investire in oro fisico in questo preciso momento storico?

Detto ciò, alla fine dei conti, questo è un buon momento oppure no per acquistare oro e investire in lingotti? La risposta è assolutamente intuitiva: sì. Anzi, potrebbe essere l’ultimo ottimo momento prima del rialzo eccessivo dei prezzi per accaparrarsi dell’oro a prezzo accessibile con la sicurezza che, a breve giro di boa, il tesoretto messo da parte potrebbe aumentare sensibilmente il suo valore.